Il Partito Democratico risponde all’appello lanciato da Brianza Oltre l’Arcobaleno e Rete Brianza Pride. Le due associazioni LGBTQI+ attive sul territorio brianzolo nei giorni scorsi hanno invitato tutte le forze politiche ad un confronto sul tema dei diritti civili, che si terrà a Monza il prossimo mercoledì 21 settembre.

“I nostri candidati saranno presenti all’incontro” fa sapere Pietro Virtuani, Segretario provinciale del PD. “Crediamo in una società plurale in cui ciascuno venga rispettato nella sua diversità. Il programma del PD è molto chiaro su questi temi: matrimonio egualitario, lotta alle discriminazioni di genere, parità salariale, legge sul fine vita, riforma del diritto di cittadinanza”.

“Il nostro partito ha sempre lavorato per l’allargamento dei diritti per tutti, nell’ottica di costruire una società realmente inclusiva" aggiunge Davide Usai, responsabile del Forum Diritti PD. “Ci siamo impegnati nella scorsa legislatura per l’approvazione della legge contro l’omobitransfobia, proposta dal nostro parlamentare Alessandro Zan: è un percorso che vogliamo portare avanti con determinazione. Compito della politica è non far sentire nessuna persona invisibile, garantendo a ciascuno il rispetto della propria identità e la possibilità di esprimere se stesso”.

“Sono questioni su cui costantemente ci confrontiamo insieme al mondo dell’associazionismo” specifica Usai. “Abbiamo infatti organizzato per sabato 17 settembre, all’interno della Festa dell’Unità di Limbiate, un momento di approfondimento a cui prenderanno parte, oltre ai nostri candidati alla Camera Vincenzo Di Paolo e Simona Buraschi, anche i rappresentanti di Brianza Oltre l’Arcobaleno e Rete Brianza Pride”.

“L’appuntamento del 21 settembre a Monza – concludono i rappresentanti del PD – sarà l’occasione per mettere a confronto le proposte di chi crede in una società inclusiva e aperta al futuro contro quelle di chi vuole riportarci al passato e ridurre, anziché ampliare, la sfera dei diritti.”